martedì 12 luglio 2011

Qualcosa di bello ho imparato!




«La portata di questi tre giorni non sta solo in quello che abbiamo fatto, ma
in quello che abbiamo desiderato».
Così mentre salivo passo dopo passo osservavo le persone che accompagnavo,
meravigliandomi del loro cambiamento... 
Sì, sono sempre più convinto che la montagna guarisca, stimoli, 
sproni a guardare in alto, da un'altezza DOLOMITICA!!!


Dolomiti: in cammino verso la musica
Giovedì siamo partiti da Vigo di Fassa, il "mio" paese e con la funivia abbiamo raggiunto il Ciampedìe, ed iniziato il trekking lungo il panoramico sentiero dove erano anche previsti alcuni momenti musicali con il bravissimo Mario Brunello.
Come vedete dalla foto qui sopra eravamo davvero un bel gruppone!
La sera abbiamo cenato e pernottato al rifugio Vajolet, così il giorno seguente, con più tranquillità abbiamo potuto affrontare la salita per il passo Principe, proseguendo poi per il Passo Tires dove, arrivati al rifugio, abbiamo pranzato.
Accompagnati sempre dalla simpatia e dalla saggezza di Mario e Nives venerdì sera abbiamo cenato e pernottato al rifugio Sasso Piatto.  
Il terzo giorno il percorso previsto era più corto e semplice. Siamo infatti solo scesi in località Pian de Frataces percorrendo il sentiero dedicato a Federico Augusto e proprio lì alle 14.00 era previsto che Nives Meroi, accompagnata dal violoncellista Mario Brunello, raccontasse le sue numerose esperienze in montagna.
Freschi ricordi, emozioni, immagini indelebilmente impresse negli occhi si sono mescolate ai suoni della natura. Dal violoncello fuoriuscivano musiche che hanno assorbito il canto della montagna, un'armonia che ha colpito anche uno come me che, devo dir la verità di musica ci capisce ben poco!

Ecco alcune foto mie e del fotografo Daniele Lira che ringrazio per avermele inviate. 








Per arrivare al Passo Principe, dal Vajolet 15 giovani hanno organizzato una mostra all'aperto, in un posto particolare... in uno dei siti Patrimonio dell'Unesco. 
Ecco qui alcune delle foto che ho scattato: 















 Tre giorni che consiglio a tutti, davvero una bella esperienza!
Thanks to everybody!!


3 commenti:

  1. Camminare tra le pareti dei massicci del Sassolungo mi fa capire quanto l'uomo sia piccolo. Passi a fianco della base di un gigante alto centinaia di metri, creatosi milioni di anni fa e in quel momento ti vedi... formica!

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  2. Grazie Robert!in una frase sei riuscito a concentrare un bellissimo riassunto del nostro cammino, e grazie anche per averci accompagnati (ma sai 45 elefanti mica li poteva scarrozzare tutti da sola la povera Nives)

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  3. grazie Robert, per tutto e di tutto!

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