giovedì 28 luglio 2011

Torre Finestra di corsa!

Poco tempo a disposizione, ma la meta è stata comunque raggiunta.

Partenza alle 10.45 ritorno nel primo pomeriggio,
la salita per arrivare all'attacco dell'arrampicata è stata praticamente una corsa,
tant'è che la persona che era con me chiedeva una Red Bul, che "mette le ali"!!! :-)

Questo è la parte più difficile dell'arrampicata e, per somiglianza  è chiamata "la Proboscide".


Arrivati in cima ecco come si vede il rifugio Vael e si intravvede la baita Marino Pederiva.

Dalla cima ci si cala per arrivare alla famosa "Finestra"

Bisognerebbe sistemare la croce che è posizionata in mezzo alla fessura, perchè come vedete è poco stabile.



Continuiamo la discesa...


 ...affrontiamo parte della ferrata...

... e poi, riposti gli imbraghi nello zaino,
di corsa per i prati fino alla jeep
sotto l'occhio vigile delle mucche!


sabato 23 luglio 2011

Che escursione...

Un pò di tempo libero e... vado sempre in vetta!!!


Nonostante la fresca mattinata, si va all'attacco della via Guglia Gialla del Gruppo del Sasso Lungo.

Prima della salita meglio dare nuovamente un'occhiata alla relazione:
"più memorizzo ciò che c'è scritto, meno saranno le difficoltà che dovrò affrontare".



Si parte e dopo un pò finalmente anche il sole compare e la temperatura sale sopra lo zero, era ora!!


La mia cara amica e collega di Gardena, Vroni, compagna di questa bellissima scalata ci teneva a documentare che tra un tiro e l'altro anche il capo cordata si adagia...


...ma non per troppo tempo, perchè la via è lunga!

Dopo 14 tiri di corda, la vetta è quasi conquistata!!!
...ma l'escursione non è terminata,
discesa super veloce lungo la "Cengia dei Fassani"
per evitare la grandine.


Fatta! arrivati senza prender una goccia!
...con Vroni è davvero sempre un'avventura :-)

mercoledì 20 luglio 2011

Ascensione al ghiacciaio con Diego

Cari amici,
la settimana scorsa ho fatto un'escursione sull "Regina delle Dolomiti" con Diego che commenta così la  bella giornata trascorsa assieme.

Ciao a tutti,
dopo la salita a punta Penia mi son convinto a lasciare un post per consigliare questa bella gita a tutti.

Avevo chiesto a Robert di andare in Marmolada, era una delle mie mete fin da giovane, ed avevo lasciato a lui la scelta della via da seguire.

La sera prima, con Robert abbiamo fatto il punto della situazione sul percorso, equipaggiamento e condizioni fisiche (mie ovviamente).

Robert ha proposto come via di salita la ferrata che partendo dal Pian dei Fiacconi, passa dalla forcella Marmolada ed arriva in cima seguendo il ghiaione di cresta.
La discesa l'abbiamo fatta per la via normale, sul ghiacciaio (o meglio su neve marcia).

Una volta vista la mia condizione fisica, Robert ha "messo la freccia" e siamo saliti spediti, però sempre in sicurezza.


Fare escursioni con Robert mi da sempre una grande emozione: oltre ad essere sempre attento e vigile, conosce benissimo il territorio, valuta sempre bene la via migliore da seguire e non trascura la battuta di spirito.
Inoltre è un buon parafulmine del gentil sesso, difatti salendo in ferrata, abbiamo avuto un'incontro con un paio di ragazze tedesche (che scendevano) con le quali ci siamo scambiati saluti ed opinioni.

Devo dire che le due teutoniche non erano niente male... però avevano occhi solo per Robert (sigh).
Ancora grazie a Robert, anche se ho sempre un pò di difficoltà a ricordare lo scambio di complimenti in ladino, una volta raggiunta la vetta.
Diego B. - Corsico


Talpai a ti Diego,
con gran gust son vegnù con te sun spitz de la Marmolada.

Ti aspetto per il prossimo "BERGHEIL!!!


martedì 12 luglio 2011

Qualcosa di bello ho imparato!




«La portata di questi tre giorni non sta solo in quello che abbiamo fatto, ma
in quello che abbiamo desiderato».
Così mentre salivo passo dopo passo osservavo le persone che accompagnavo,
meravigliandomi del loro cambiamento... 
Sì, sono sempre più convinto che la montagna guarisca, stimoli, 
sproni a guardare in alto, da un'altezza DOLOMITICA!!!


Dolomiti: in cammino verso la musica
Giovedì siamo partiti da Vigo di Fassa, il "mio" paese e con la funivia abbiamo raggiunto il Ciampedìe, ed iniziato il trekking lungo il panoramico sentiero dove erano anche previsti alcuni momenti musicali con il bravissimo Mario Brunello.
Come vedete dalla foto qui sopra eravamo davvero un bel gruppone!
La sera abbiamo cenato e pernottato al rifugio Vajolet, così il giorno seguente, con più tranquillità abbiamo potuto affrontare la salita per il passo Principe, proseguendo poi per il Passo Tires dove, arrivati al rifugio, abbiamo pranzato.
Accompagnati sempre dalla simpatia e dalla saggezza di Mario e Nives venerdì sera abbiamo cenato e pernottato al rifugio Sasso Piatto.  
Il terzo giorno il percorso previsto era più corto e semplice. Siamo infatti solo scesi in località Pian de Frataces percorrendo il sentiero dedicato a Federico Augusto e proprio lì alle 14.00 era previsto che Nives Meroi, accompagnata dal violoncellista Mario Brunello, raccontasse le sue numerose esperienze in montagna.
Freschi ricordi, emozioni, immagini indelebilmente impresse negli occhi si sono mescolate ai suoni della natura. Dal violoncello fuoriuscivano musiche che hanno assorbito il canto della montagna, un'armonia che ha colpito anche uno come me che, devo dir la verità di musica ci capisce ben poco!

Ecco alcune foto mie e del fotografo Daniele Lira che ringrazio per avermele inviate. 








Per arrivare al Passo Principe, dal Vajolet 15 giovani hanno organizzato una mostra all'aperto, in un posto particolare... in uno dei siti Patrimonio dell'Unesco. 
Ecco qui alcune delle foto che ho scattato: 















 Tre giorni che consiglio a tutti, davvero una bella esperienza!
Thanks to everybody!!


venerdì 8 luglio 2011

Pronti per i Suoni delle Dolomiti...

La cima non è la meta,
ma è il percorso che fa la meta.


Ci siamo quasi, ancora alcune ore di cammino e poi ascolteremo 
Nives (Meroi) e Mario (Brunello),
un musicista che ama la montagna al pari della musica
e un'alpinista che da oltre vent'anni scala le cime più alte del mondo.

Alle 14.00 a Pian de Frataces Mario al suo violoncello accompagnerà Nives nel racconto dell'esperienza dei trekking.

More info: Nives Meroi  e Mario Brunello

giovedì 7 luglio 2011

Il mio programma per l'estate

oggi mi consegnano i volantini con il mio programma estate 2011!!!
Doveroso ringraziare Alexa che ha elaborato i volantini e manifesti:
guardate che super lavoro! 


Clicca qui e apri il pdf "Programma estate"




 Talpai a duc chenc chi che me à didà a far chisc bie placac! ;-)

mercoledì 6 luglio 2011

I suoni delle Dolomiti e il loro fascino

Al lavoro per preparare l'appuntamento di sabato:

ore 14.00 a Pian de Frataces: 
"Progetto speciale: il racconto in parole e musica di un’esperienza vera" 
di  Mario Brunello e Nives Meroi





I suoni delle Dolomiti è un lungo viaggio tra i sentieri delle montagne, immerse nella natura e nella musica e nell’arte, con un paesaggio mozzafiato e l’eco e le vibrazioni dei suoni degli strumenti e quelli della natura e i suoi silenzi: un perfetto matrimonio per i nostri sensi. .

Lo slogan dei Suoni è chiaro e suggestivo: 
‘suoni e voci della Terra raccolte là dove la Terra si avvicina al Cielo’.
Sabato vi aspetto... Mario e Nives trasformeranno le parole dello slogan in realtà! 




Bergheil!!!

BERGHEIL!!! 
Il saluto che ci si scambia una volta raggiunta una vetta,
con i compagni di cordata e con chiunque condivida,
in quel momento, la stessa sensazione,
un’emozione unica che non é mai uguale alla volta precedente.


Basta aprire la porta e mettersi in cammino. 
Missione: iscrizione nel libro vetta!